Ciad
Second African Drylands Week, N’Djamena (Ciad), agosto 2014. Il meeting, organizzato dal Governo del Ciad e dall’Unione Africana, ha avuto l’obiettivo di esplorare le possibilità per incrementare in maniera sostenibile la produzione agricola nei territori del Sahel. In tale ambito l’Associazione ha illustrato le linee guida di Bits of Future: Food for all e, in tema di valorizzazione delle risorse in zone aride, grandissimo interesse ha suscitato la proposta di valorizzare tramite la tecnologia Hyst il giacinto d’acqua. La pianta, infestante di origine sudamericana, crea ingenti danni alle economie dei paesi africani, impedendo la navigazione, riducendo la fauna ittica e favorendo la diffusione di diverse malattie. In chiusura dei lavori, il Ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente del Ciad, Baîwong Djibergui Amane Rosine, ha evidenziato come la valorizzazione delle risorse naturali, e in particolare di quelle che oggi rappresentano un problema, sia uno strumento irrinunciabile per la gestione sostenibile delle terre aride.